L'intrecciata a Porto Petraio !!!

apre a Napoli un nuovo spazio per le arti, la danza, la musica, l'incontro

 


il racconto di Porto Petraio
“Un tempo il Petraio era abitato da pesci, sirene, coralli, ed una moltitudine di creature luminose, che di notte salivano a rubare i riflessi di luna sul pelo dell’acqua.
Gli uomini sedevano sul bordo del mare a guardare le onde, e questo bastava alle loro vite recenti. Erano creature dedite alla meraviglia. A volte i più coraggiosi si immergevano nel buio marino per partecipare alla festa dei pesci, e al loro ritorno raccontavano di strane esperienze, e di come laggiù il cuore s’ammorbidiva, “proprio come un cantuccio nel vinsanto” dicevano. Ma poi, a un certo punto, tutto cambiò. Nessuno, né queste mura sanno perché accadde che il mare decise lentamente di ritirarsi in più profonde dimore, lasciando la collina lastricata di conchiglie e ogni giorno più nuda. Ogni giorno il mare con tutte le sue creature scendeva verso le zone basse della città, e gli uomini, che a tanta bellezza non sapevano rinunciare, cominciarono a costruire scale, ogni giorno un gradino, sempre più giù, per raggiungere il mare in fuga. In molte parti del mondo dicono che gli uomini abbiano inventato le scale per salire verso il cielo, qui invece sono nate per scendere a mare. “Il mare è la prova che anche Dio sa commuoversi per la bellezza, il mare è la sua grande lacrima” dicevano.   E forse Dio, o chi per lui, dovette per un istante davvero commuoversi, perché alla costruzione del 503esimo scalino il mare si fermò, e ancora oggi è lì dove potete tuttora ammirarlo, quell’immensa cucchiaiata di luce. Per questo il Petraio ha 503 scalini, e queste mura portano il nome Porto Petraio; perché i luoghi che hanno ricevuto la benedizione del mare non scordano mai il proprio nome. Porteranno per sempre in bocca il ricordo del sale, e sulle labbra una preghiera d’amore.”
(sara 13 dicembre 2013)

Porto Petraio apre le sue porte alla città

sabato 1° febbraio dalle 17:00 alle 24:00

con una grande festa fatta di musica, danza, chiacchiere e vino,
per trovarci, ritrovarci, sorridere e brindare alle nuove avventure
accompagnati da piccoli interventi di musica dal vivo, canti, balli, aperitivo
e dai disegni dell'illustratrice Flora Esposito
con il mini-racconto "Everywhere is home"
ore 18:30 circa:  Annalisa Madonna e Giacomo Pedicini Duo
ore 21:00 circa: musiche dalla tradizione con i Damadakà e, a seguire,
con 'A voce stesa di Catello Gargiulo, Hiram Salsano e Raffaele inserra
                        
Ingresso gratuito

Durante la serata  conoscerete il programma dei prossimi mesi
e sarà inoltre possibile aderire al "Porto Petraio Crowd Funding",
acquistando le specifiche CARD pensate per chi è interessato a seguire le nostre attività
o anche per chi semplicemente ha voglia di contribuire al progetto!

Porto Petraio è il risultato di un lavoro collettivo, di cui ringraziamo tutti gli attori,
e di questo sentire comune si nutre e si alimenta.

Le attività de L'intrecciata a Porto Petraio nei prossimi mesi:

il martedì dalle 16 alle 18: laboratorio di teatrodanza "danzastorie

un venerdì al mese: le serate della danza popolare con musica dal vivo e dj

sab 22 - dom 23 febbraio: seminario "percorsi cilentani"

dom 6 aprile: seminario "il gesto danzato" nei vari stili di ballo sul tamburo

siamo a Salita Petraio 18D
 ex atrio della Stazione Petraio della Funicolare Centrale
 nella piazzetta, salendo le scale all'uscita del treno...

Ti aspettiamo ...

nel frattempo... guarda il video:
https://www.youtube.com/watch?v=4bLhvTj-meI

l'evento è in facebook:
https://www.facebook.com/events/581565098587862/?fref=ts

il sito di Porto Petraio è:
https://www.portopetraio.com